A circa un anno e mezzo dalla sua scomparsa, la figura di Vito Mineccia, presidente onorario dell’Asd Atletico Noci e per anni punto di riferimento di parecchi ragazzi nocesi nel mondo del calcio giovanile, è stata ricordata a Scalea, con la dedica del torneo di calcio “Cedrotto d’Oro” dal presidente e amico Silvio Tenuta.

“Ho incontrato Vito quando è venuto a Scalea per la prima volta; - ci ha raccontato il presidente Tenuta - Intorno al 2002 mi chiama “questo” presidente da Noci, in Puglia, una cittadina a me allora ancora sconosciuta, che vuole portare i suoi ragazzi a fare il torneo di Scalea e che essendo lui molto meticoloso nel preparare una trasferta viaggio vuole venire qualche mese prima a vedere l’hotel e le strutture di gioco".

E’ iniziato così il rapporto di amicizia tra Vito e Silvio:“Da allora ogni anno è venuto ai miei tornei e la sua Noci dopo qualche anno è diventata la città organizzatrice del torneo della Befana che si è svolto per ben dieci edizioni”.

Dal lavoro è poi nata una grandissima amicizia: “Vito era uno dei miei 5/6 fratelli acquisiti sparsi per l’Italia. Ogni volta che io passavo da Noci lo andavo a salutare, e anche quando lui si era un pò allontanato dal mondo del calcio mi dava sempre un supporto tecnico importante. Fin da quando l’ho conosciuto ero a conoscenza dei suoi problemi di salute, ma ero anche sicuro, ormai conoscendolo molto bene, che avrebbe lottato e sarebbe riuscito a vivere a lungo. Quando quella mattina risposi al telefono, il genero mi chiamò dal cellulare di Vito; risposi con entusiasmo, con la voglia di voler risentire un vecchio amico, purtroppo dall’altra parte del telefono quella voce era a me familiare, ma non era quella che pensavo. Mi avevano appena annunciato che Vito non c’era più. Tristezza e rammarico per aver perso un amico importante".

Dopo qualche mese ho comunicato alla moglie Milena che era nostra intenzione dedicare la categoria Allievi del torneo” Cedrotto d’Oro” a Vito, perché se anche lui non c’è più volevamo che la sua figura doveva essere presente nel ricordo di tutti noi nel torneo di Scalea perché lui è stato uno dei più grandi Presidenti che ho conosciuto, un Presidente che è diventato prima mio amico e poi mio fratello. Non ci saranno mai aggettivi giusti per definire questa persona, mi sento solo di dire che sono stato fortunato a conoscerla".

Non solo Silvio Tenuta ha voluto ricordare Vito Mineccia ma anche Paolo Laera capitano della squadra allievi che vinse nel 2005/2006 il campionato regionale allievi e, in quell’anno stesso, il torneo di Scalea: “Nella nostra infanzia calcistica, il presidente Vito Mineccia, è sempre stato presente sotto tutti gli aspetti, ci ha sempre fornito consigli e affetto! Con lui abbiamo vinto tanto e ci siamo tolti delle grandi soddisfazioni, anche per questo non possiamo che avere un gran bel ricordo suo e di tutto ciò che aveva creato intorno a noi...una famiglia! Quando si è piccoli alla fine non si fa tanto caso alle persone che ci sono vicine, però quando diventiamo grandi ci accorgiamo della loro importanza e del loro contributo. Ci ha sempre voluti bene! Ricordo tanti aneddoti divertenti che porterò sempre con me! Nel 2005 ricordo che a Scalea vincemmo per la seconda volta il torneo organizzato da Silvio tenuta (tornei nazionali del mare); in finale giocammo contro una rappresentativa della provincia di Crotone, la partita finì 1 a 0, una bellissima vittoria di un torneo di ottimo livello. Da lì a poco vincemmo il campionato regionale di cui conservo tanti ricordi”.

"Il Presidente", come tutti i suoi ragazzi lo hanno sempre chiamato, ha dedicato la vita al calcio, solo per passione, e ha raccolto attorno a sé decine di giovanissimi calciatori, tolti dalle strade dove li vedeva rincorrere un pallone e portati su un campo di calcio.